Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Sinfonia dalla Cantata Wirdanken dir (BWV 29 trascrizione per organo)
Canto corale: Lodate Dio, BWV 137: AM 443
Giovanni Gabrieli (1557-1612)
Fuga in la
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio e fuga in la minore, BWV 543
Marco Enrico Bossi (1861-1925)
Colloquio con le rondini (da "Momenti francescani")
Jehan Alain (1911-1940)
Fantaisie n°2
Jean Langlais (1907-1991)
Te Deum
Edward Elgar (1857-1934)
Pomp and Circumstance, Marcia Militare n°1, op. 39 (trascrizione organistica di E.H Lemare)
Wilhelm Middelschulte (1863-1943)
Perpetuum Mobile per solo pedale
Marcel Dupré (1886-1971)
Esquisse en si bémol mineur
Pamela Decker (1955)
Albarda (da Fiores del Desierto, Tre Tangos per Organo)
Naji Hakim (1955)
Bach'orama, Rapsodia su temi bachiani
Severin ha ottenuto il diploma di Organo e Composizione organistica al Conservatorio B. Marcello di Venezia e il diploma di Analisi Musicale al C.N.R. francese di Boulogne-Billancourt, diventando in seguito organista titolare della Cattedrale St. Etienne della città francese di Meaux.[1]
La sua attività concertistica lo porta ad esibirsi in numerosi festival organistici sia in Europa, sia negli Stati Uniti d'America, oltre che, ad esempio, alla Cina, ad Hong Kong e in Sudafrica.[1] Il suo repertorio comprende alcuni tra gli autori contemporanei più significativi e si estende fino alle prime opere scritte per lo strumento, attingendo spesso alla scuola italiana organistica degli inizi del Novecento, come Oreste Ravanello, Marco Enrico Bossi, Manari, Filippo Capocci e Lorenzo Perosi.[2]
È inoltre l'autore di un saggio sulla storia della registrazione organistica in Europa, edito dalla Euganea Edizioni Musicali di Padova.
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